Ciao a tutti! Mi dispiace per la solita assenza prolungata (molto più del solito ma penso sia una maledizione dei primi mesi dell'anno...). Ho deciso quindi di pubblicare più post in una settimana, così per scusarmi e farmi perdonare per la mancanza di aggiornamenti.
Oggi parliamo delle prime impressioni di due drama dell'ultimo periodo. Signal è finito da qualche settimana, invece Descendants of the sun è ancora in corso. Quando saranno terminati potrete trovare le recensioni.
Titolo inglese: Signal
Titolo originale: 시그널
Paese di provenienza: Corea del Sud
Interpreti: Lee Jehoon, Kim Hyesoo, Jo Jinwoong, Jang Hyeonsong, Jung Hyekyun
Genere: Sovrannaturale, poliziesco
Trasmesso: dal 22 gennaio al 12 Marzo 2016, il venerdì e il sabato su tvN
Streaming con sottotitoli in inglese: myasiantv, gooddrama
Stato: Terminato
Recensione: qui
Trama
Il tenente Park Haeyoung ritrova un walkie-talkie e riesce a mettersi in contatto con un certo detective Lee Jaehan. Le loro conversazioni avvengono solo alle 11.23 di ogni giorno. Presto però il nostro protagonista si accorgerà di aver trovato un connessione virtuale tra presente e futuro. Non solo il detective dice di vivere negli anni novanta ma Haeyoung scopre che Lee Jaehan lavorava con la sua collaboratrice Cha Soohyun ed egli essere scomparso attorno agli anni 2000. Grazie alle loro connessioni riusciranno a risolvere diversi casi e a salvare molte persone.
Ho iniziato a vedere questo drama poiché una mia amica me l'aveva consigliato e... ha fatto proprio bene. E' perfettamente il mio genere, anche se è presente un elemento fantastico/magico/soprannaturale. Drama veramente ben fatto, carico di suspance e di emozioni, mai noioso, tiene incollati allo schermo per un'ora filata. Il regista non adotta una tecnica ripetitiva, anzi, ogni caso viene gestito in modo diverso: in alcuni casi non si conosce il volto del colpevole fino all'ultimo momento, in altri casi si conosce da subito. Spesso sono presenti flashback anche molto corti, che non chiariscono mai fino in fondo i segreti più profondi: che fine ha fatto il detective? Che cosa è successo al fratello di Park Haeyoung? Come funzionano le comunicazioni?
Lo trovo molto stimolante sia nella trama di base sia per quanto riguarda i casi singoli. Inoltre sono davvero felice di aver scoperto degli attori così capaci che non avevo mai visto prima! Spesso si tende a simpatizzare per gli attori belli, ma spesso si mettono da parte i veri professionisti... Motivo per cui non bisogna sempre guardare un genere solo di drama, altrimenti saranno sempre riproposti gli stessi identici attori. Basta pensare ai drama storici dove tre o quattro attori sono sempre presenti poiché specializzati in quello.
In sostanza, non vedo l'ora di finirlo per inserirlo tra i miei drama preferiti.
Oggi parliamo delle prime impressioni di due drama dell'ultimo periodo. Signal è finito da qualche settimana, invece Descendants of the sun è ancora in corso. Quando saranno terminati potrete trovare le recensioni.
Titolo originale: 시그널
Paese di provenienza: Corea del Sud
Interpreti: Lee Jehoon, Kim Hyesoo, Jo Jinwoong, Jang Hyeonsong, Jung Hyekyun
Genere: Sovrannaturale, poliziesco
Trasmesso: dal 22 gennaio al 12 Marzo 2016, il venerdì e il sabato su tvN
Streaming con sottotitoli in inglese: myasiantv, gooddrama
Stato: Terminato
Recensione: qui

Il tenente Park Haeyoung ritrova un walkie-talkie e riesce a mettersi in contatto con un certo detective Lee Jaehan. Le loro conversazioni avvengono solo alle 11.23 di ogni giorno. Presto però il nostro protagonista si accorgerà di aver trovato un connessione virtuale tra presente e futuro. Non solo il detective dice di vivere negli anni novanta ma Haeyoung scopre che Lee Jaehan lavorava con la sua collaboratrice Cha Soohyun ed egli essere scomparso attorno agli anni 2000. Grazie alle loro connessioni riusciranno a risolvere diversi casi e a salvare molte persone.
Ho iniziato a vedere questo drama poiché una mia amica me l'aveva consigliato e... ha fatto proprio bene. E' perfettamente il mio genere, anche se è presente un elemento fantastico/magico/soprannaturale. Drama veramente ben fatto, carico di suspance e di emozioni, mai noioso, tiene incollati allo schermo per un'ora filata. Il regista non adotta una tecnica ripetitiva, anzi, ogni caso viene gestito in modo diverso: in alcuni casi non si conosce il volto del colpevole fino all'ultimo momento, in altri casi si conosce da subito. Spesso sono presenti flashback anche molto corti, che non chiariscono mai fino in fondo i segreti più profondi: che fine ha fatto il detective? Che cosa è successo al fratello di Park Haeyoung? Come funzionano le comunicazioni?
Lo trovo molto stimolante sia nella trama di base sia per quanto riguarda i casi singoli. Inoltre sono davvero felice di aver scoperto degli attori così capaci che non avevo mai visto prima! Spesso si tende a simpatizzare per gli attori belli, ma spesso si mettono da parte i veri professionisti... Motivo per cui non bisogna sempre guardare un genere solo di drama, altrimenti saranno sempre riproposti gli stessi identici attori. Basta pensare ai drama storici dove tre o quattro attori sono sempre presenti poiché specializzati in quello.
In sostanza, non vedo l'ora di finirlo per inserirlo tra i miei drama preferiti.
Titolo originale: 태양의 후예
Paese di provenienza: Corea del Sud
Interpreti: Song Joongki, Song Hyekyo, Jingoo, Kim Jiwon
Genere: Romantico, Medico, Militare
Trasmesso: dal 24 febbraio al 14 aprile 2016, il mercoledì e giovedì su KBS2
Stato: Terminato
Recensione: qui
Il capitano Yoo Sijin incontra la dottoressa Kang Moyeon in ospedale e si innamora a prima vista, ma viene rifiutato. I due però si ritrovano in Urk, Paesi bassi, lui come soldato, lei come dottoressa che coordina un gruppo di medici. Sembra che il destino li leghi indissolubilmente.
Uno dei drama più guardati nell'ultimo periodo che sta davvero spopolando sia all'estero sia in Corea. L'ho iniziato solamente per Song Joongki, non posso negarlo. L'ho amato davvero tanto in Sungkyunkwang scandal (di cui trovate la recensione qui) e in A werewolf boy, uno dei film più carini coreani. Non solo è un bel giovane, ma è davvero un ottimo attore.
Tornando alla storia, non so esattamente riuscita a capire cosa penso di questo drama. Continuo a guardarlo, anche se sono presa da impegni, e lo aspetto con un po' d'ansia, ma non penso mi stia prendendo molto. Sicuramente mi intrattiene, ci sono scene che mi ricorda molto D-day, anche se i toni e la profondità sono completamente diversi, ma non lo reputo un buon drama. Lo spettatore non ha avuto tempo nemmeno di conoscere i personaggi che i due principali si sono innamorati. Tutto il processo di innamoramento che di solito è presente anche nei drama più scontati, qui è completamente assente. Altro punto a sfavore. Oltre a questo, la storia d'amore è composta da frasi molto scontate che risultano molto noiose. Anche la storia d'amore (mancata?) tra i due soldati è tremenda, poichè basata sul niente, anzi forse solo sulle chiacchiere.
Tra i punti a favore ci sono scene di combattimento abbastanza interessanti (anche se improbabili), terremoti che distruggono tutto (anche se hanno una forza media), scenette divertenti ed equivoci. Ho apprezzato davvero molto il dibattito che c'è stato tra i due protagonisti: mentre la dottoressa Moyeon crede ciecamente nella vita e nella sua importanza, cercando di salvare più vite possibili, il comandante segue ciecamente gli ordini che gli vengono impartiti anche se questo significa spesso uccidere. Egli si comporta così al fine di proteggere il suo paese, sacrificando anche delle vite umane. Sono quasi interessata più alla vicenda di altri personaggi che ai protagonisti. Nel complesso posso sicuramente dire che sia un drama sopravvalutato ma non così brutto come altri che ho visto. E' un drama normale, direi medio.
Tornando alla storia, non so esattamente riuscita a capire cosa penso di questo drama. Continuo a guardarlo, anche se sono presa da impegni, e lo aspetto con un po' d'ansia, ma non penso mi stia prendendo molto. Sicuramente mi intrattiene, ci sono scene che mi ricorda molto D-day, anche se i toni e la profondità sono completamente diversi, ma non lo reputo un buon drama. Lo spettatore non ha avuto tempo nemmeno di conoscere i personaggi che i due principali si sono innamorati. Tutto il processo di innamoramento che di solito è presente anche nei drama più scontati, qui è completamente assente. Altro punto a sfavore. Oltre a questo, la storia d'amore è composta da frasi molto scontate che risultano molto noiose. Anche la storia d'amore (mancata?) tra i due soldati è tremenda, poichè basata sul niente, anzi forse solo sulle chiacchiere.
Tra i punti a favore ci sono scene di combattimento abbastanza interessanti (anche se improbabili), terremoti che distruggono tutto (anche se hanno una forza media), scenette divertenti ed equivoci. Ho apprezzato davvero molto il dibattito che c'è stato tra i due protagonisti: mentre la dottoressa Moyeon crede ciecamente nella vita e nella sua importanza, cercando di salvare più vite possibili, il comandante segue ciecamente gli ordini che gli vengono impartiti anche se questo significa spesso uccidere. Egli si comporta così al fine di proteggere il suo paese, sacrificando anche delle vite umane. Sono quasi interessata più alla vicenda di altri personaggi che ai protagonisti. Nel complesso posso sicuramente dire che sia un drama sopravvalutato ma non così brutto come altri che ho visto. E' un drama normale, direi medio.
Spero che questa recensione vi sia stata utile. Spero di non aver offeso nessuno con le mie idee, che mi aspetto che voi rispettiate. Se volete farmi sapere quali sono le vostre idee su questo drama commentate pure, anche contraddicendo quello che ho detto io in precedenza, ma cercate di non essere maleducati, ma educati. Se avete delle idee che contrastano le mie, degnatevi di scrivere due o tre punti che le sostengano.
un abbraccio,
dejiko