giovedì 7 gennaio 2016

Recensione Drama #23: The village (2015)

Titolo inglese: The village, Achiara's secret
Titolo originale: 마을 아치아라의 비밀
Paese di provenienza: Corea del Sud
Interpreti: Moon Geunyoung, Yook Sunjae, Shin Eungyung, Ohn Joowan, Park Eunseok
Genere: Thriller tendente all'horror
Episodi: 16
Trasmesso: da 7 ottobre al 27 novembre 2015, su SBS, il mercoledì e giovedì
Streaming con sottotitoli in inglese: myasiantvgooddrama
Prime impressioni: qui

Trama

Han Soyoon ha vissuto parecchio tempo in America, dopo essere fuggita in seguito ad un incidente che uccise i suoi genitori e sua sorella. Dopo la morte della nonna, scopre che le fu mandata l'articolo che interessava l'incidente subito tanti anni prima. Soyoon è però sola al mondo, chi conosce quello che le è successo? Decide dunque di indagare tornando al villaggio di Achiara. Qui comincia a lavorare come professoressa e viene a sapere che ultimamente il mercoledì sera, un maniaco si aggira per la città e stupra le ragazze. Un giorno, però, durante una gita scolastica, scivola giù per un tratto di collina e trova uno scheletro. Mentre la polizia indagherà il caso, Soyoon cerca non solo di conoscere il mittente dell'articolo che le fu mandato in America ma anche di svelare alcuni misteri che si celano dietro una studentessa, Yuna e la sua famiglia.

Non so bene da dove iniziare. Ero molto attirata da questo drama che era avvicente nei primi episodi, per cui non riuscivo a smettere di guardarlo. Mi sono subito resa conto però della debolezza della storia e dei buchi presenti nella trama. Sembra che i registi continuassero a cambiare la trama, lasciando molte cose in sospeso. Di conseguenza confondevano lo spettatore, tecnica efficace usata per non rivelare l'assassino, il quale non si scopre fino all'ultima puntata.
Sinceramente mi ha molto delusa. Mi aspettavo molto di più da questo drama, qualcosa che mi mozzasse il fiato e mi facesse emozionare. L'unica cosa che mi ha scosso davvero è stata Hyejin, questa povera donna che ne ha dovuto subire di cotte e di crude tutta la sua vita. Voleva solo avere qualcuno che le volesse bene, nient'altro.


Ho trovato che il personaggio di Soyoon fosse un po' un'ameba, con sempre la stessa espressione, ficcanaso e stolta. Sinceramente non mi ha fatto provar pena nè nessun altro tipo di emozione il suo legame con la sorella, poichè è stato poco approfondito. Buttate un po' lì a caso le visioni di Yoona, solo per spaventare un po' lo spettatore. Anche Gayeong non è stato un grande personaggio, molto noioso e petulante. I personaggi che mi sono piaciuti di più sono stati Jisook e Pilsung. Jisook è una scoppiata, che non riesce ad accettare il torto subito e impazzisce completamente.


[SPOILER] Si diceva che amasse sua figlia Hyejin, ma in realtà sono tutte bugie. Sicuramente Jisook deve aver percepito una sorta di sentimento derivante dal legame che le collega, ma nulla di più. Avrebbe potuto incontrarla di nuovo molto prima, avrebbe potuto accoglierla e non vederla come un mostro. Quello sarebbe stato amore. Invece l'ha abbandonata perchè si focalizzava solo sullo stupro subito (reazione che molte persone vittime di questa disgrazia hanno) e non poteva certo tenerla ad un'età simile. Forse avrebbero potuto far finta di averla trovata per strada e avrebbero potuto fingere un'adozione. Non saprei. Pilsung invece è un serial-killer pazzo. Inizialmente l'avevano scagionato, facendo pensare che lui non fosse l'assassino, invece no. Soprattutto nell'ultima puntata viene rivelata la sua vera natura da pazzo (forse sadico?) che parla della morte come l'unico stato in grado di rendere felice qualcuno. Mi dispiace molto che sia stata usata l'immagine del travestito in quel modo. Prima di tutto la vedo un po' come un'offesa, come se tutti quelli che si vestono da donna fossero dei maniaci e serial-killer. Inoltre, dopo il suo scagionamento, pensavo avrebbero potuto dimostrare che aveva il desiderio di essere transessuale ed era una persona normale. E invece siamo stati fregati. [FINE SPOILER]


Parlando degli attori, non approvo la scelta di Yook Sungjae: è un ragazzo davvero troppo giovane per interpretare un poliziotto che doveva almeno avere 25 anni se non di più. Però non si può dire non sia un ottimo attore. Non approvo nemmeno la scelta di Moon Geunyoung. Non l'ho mai vista recitare all'infuori di questo drama ma posso dire che non mi è piaciuta per niente. Non ha dato tridimensionalità ad un personaggio già piatto di suo, non ha molte espressioni facciali. Ho invece amato Shin Eungyeong. Ottima interpretazione. L'avevo già vista in Oh my ghostess ma interpretava un personaggio totalmente diverso. Superba.
Non so bene cosa dire d'altro in merito, ma posso sicuramente dire che è un drama davvero piatto e nella maggior parte degli episodi, davvero noioso. Non è una schifezza completa, ma ci è davvero vicino a non essere sufficiente.



Voto finale: 6

Spero che questa recensione vi sia stata utile. Spero di non aver offeso nessuno con le mie idee, che mi aspetto che voi rispettiate. Se volete farmi sapere quali sono le vostre idee su questo drama commentate pure, anche contraddicendo quello che ho detto io in precedenza, ma cercate di non essere maleducati, ma educati. Se avete delle idee che contrastano le mie, degnatevi di scrivere due o tre punti che le sostengano.
un abbraccio,

dejiko

p.s. Per chi è interessato, potete trovare qui la mia lista di drama che sto guardando, che ho terminato e che vorrei vedere mentre qui potete trovare la pagina facebook collegata a questo blog.

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