I drama peggiori e le delusioni del 2016

Buongiorno a tutti e ben ritrovati. Dopo aver parlato dei drama che voglio vedere del 2016 (qui) e di quelli che invece preferirei non vedere (qui), ora parliamo dei drama peggiori e delle delusioni.
Prima di tutto inizierei a parlare dei drama che mi sono piaciuti meno, quindi si parla dei drama droppati e di quelli che hanno ricevuto un punteggio basso. Iniziamo da quelli che ho droppato e spieghiamone i motivi.

1. Local hero

Baek Shiyoon lavorava nei servizi segreti fino a quando, dopo aver disobbedito agli ordini, un suo compagno viene ucciso. Non solo deve scontare del tempo in prigione, ma perde il suo posto e la donna che amava. Decide di ricominciare la sua vita comprando il bar chiamato "Vicinato" (in inglese, Neighborhood), mantenedo però alcuni degli addetti. Cerca quindi di conoscere i clienti che passano da lì e investiga circa i segreti che avvolgono l'uccisione del suo amico. Intanto Choi Changyu è un giovane che vuole entrare a far parte della polizia ma non riesce a passare il test. Un poliziotto, In Taeho, lo nota e gli chiede di lavorare per lui in segreto. Gli chiede di pedinare una serie di persone, dicendogli di controllare ogni sua minima mossa. Le persone in questione dovrebbero essere talmente nobili da dover ricevere premi ma, poichè chi assegna il premio vuole essere sicuro di darlo alla persona giusta, vuole che si controllino le azioni dei vari candidati. In realtà In Taeho è succube di un suo superiore che gli chiede di mettere in piedi quest'agenzia raccontando un sacco di frottole, Infatti sembra che la polizia sia corrotta sotto certi aspetti.

Ho sempre alte aspettative circa i drama polizieschi intrisi di suspance e mistero, ma, in questo caso,

sono state deluse. Un drama che non ha personaggi di spicco, sono tutte mascherine piatte che non trasmettono un minimo di realismo. Non sono riuscita a farmi coinvolgere dalla trama, davvero noiosa e poco concreta.

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2. Madame Antoine

Choi Soohyun è un famoso psicologo/psicoterapeuta di successo che decide di intraprendere un esperimento al fine di dimostrare che l'amore non esiste. Mentre cerca un posto dove stabilire il suo ufficio, incontra Madame Antoine, o meglio Go Hyerim, un'imbrogliona che si spaccia per essere un'indovina con la capacità di interagire con la famosa Maria Antonietta, ma è una donna in grado di interpretare i gesti che le persone fanno. Le manipola al fine di guadagnare soldi che non solo usa per vivere ma per finanziare sua figlia, avuta da giovane, la quale si trova in America. Tra i due non nasce un buon rapporto fin da subito e il dottore decide dunque di includere la protagonista nel suo studio, non rendendosi conto di essersi innamorato di lei.

Drama noioso, poco divertente e poco realistico. Ripetitivo e scontato. Anche in questo caso non ho provato empatia per nessuno dei personaggi coinvolti nè tanto meno per le storie strappalacrime dei personaggi.

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3. Mirror of the witch

La regina Shim è sterile quindi chiede alla sciamana Hong Joo di aiutarla ad avere un figlio al fine di continuare la sua dinastia. La sciama la accontenta e con l'uso della magia nera non le dona un figlio solo ma con ben due gemelli, un maschio ed una femmina. L'uso della magia nera richiede un prezzo da pagare per cui la regina decide di sacrificare la figlia femmina, uccidendola, pur di salvare l'erede al trono. Colui che si deve occupare di sbarazzarsi della neonata, però, decide di salvarle la vita e di farla crescere reclusa in uno spazio confinato, nascondendola dal resto del mondo. La bambina, Seori, cresce ignorando la sua vera origine e sviluppando poteri magici. Un giorno, però, viene trovata da Heojun, che la libera dal suo recinto e da quel momento cominciano i veri problemi.

Un drama non troppo trash rispetto ad altri che trattano di magia, piuttosto carino inizialmente. L'attrice principale, Kim Saeron, è davvero molto brava, ma non basta a salvare la storia. Se inizialmente è molto intrigante e tiene col fiato sospeso, piano piano, l'eccitazione si affievolisce, lasciando spazio ad un antagonista poco pauroso e un po' sprovveduto. La storia non sembra progredire ma sembra semplicemente sfociare in pura confusione, lasciando lo spettatore con l'amaro in bocca. E' un drama che ho droppato al 14° episodio (su 20 presenti) e già a quel punto la storia era tirata per i capelli, non posso immaginarmi cosa sarebbe potuto succedere nei sei episodi successivi.

4. Moorim school

Yoo Shiwoo è un idol che accusa da qualche tempo problemi all'udito. Invece Wang Chiang è un figlio illegittimo di un potente direttore d'azienda che vuole spedirlo a questa Moorim school a cui egli però non vuole andare. Yoo Shiwoo viene quasi ferito gravemente durante una sua esibizione ma viene salvato da una ragazza che gli consiglia di andare alla Moorim school per risolvere il suo problema d'udito. Soonduk, invece, ha un padre cieco che sta con una donna egoista e maleducata. Frequenta la Moorim school e fa diversi lavori part-time. Viene coinvolta involontariamente in un piano per mettere nei guai Shiwoo che è coinvolto in uno scandalo architettato dal suo capo per licenziarlo. Egli decide infine di andare alla scuola Moorim assieme a Chiang.

Un drama partito male fin dall'inizio perchè non è mai stato stabilito un genere, mescolando diverse idee ma non scegliendone una in particolare. Personaggi noiosi, vuoti, storia che fa acqua da tutte le parti.

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5. Entourage

Yeongbin è un attore molto conosciuto, amico di infanzia di Hojin e Geobook e cugino di Joon. Sono amici inseparabili che vivono tutti insieme. Hojin è il suo manager, mentre Geobook è quello di Joon, che vorrebbe sfondare nel cinema o in televisione ma riesce solo ad ottenere parti minori dove, per altro, fa figuracce. Yeongbin è anche innamorato della sua amica d'infanzia Sohee e per questo motivo fa di tutto per partecipare al suo stesso progetto. Kim Eungap è un altro protagonista, un altro direttore dell'azienda dove lavora Yeongbin, un uomo scorbutico e falso, odiato da molti. In questo drama si conoscono le avventure di Yeongbin e dei suoi amici verso la vetta del successo.

Non so bene da dove iniziare. Questo è un remake di un telefilm americano omonimo, esattamente come hanno fatto per quest'anno con The good wife, ma il risultato è completamente diverso. Non avendo visto la serie originale non posso dire se sia fedele o meno ma penso che non sia questo il punto fondamentale. In Corea è stato criticato perchè fin dal primo episodio il regista ha scelto un modo di narrare gli eventi piuttosto confuso, tanto che gli episodi sembravano dei video musicali, dove non si riuscivano a cogliere le battute su una musica altissima e degli ambienti esosi, pieni di lusso e di ragazze. Capisco volessero probabilmente ispirarsi alla vita che un attore può fare e capisco che volessero richiamare un gusto americano, ma hanno davvero toppato. Gli episodi sono vuoti, noiosi, confusi, non si capisce dove si è e cosa stia succedendo. Yeongbin è il personaggio meno interessante di tutti, senza il minimo cuore, fa quello che vuole quando vuole, senza pensare ai suoi amici, ai suoi cari, ai suoi valori, ma si muove come un burattino guidato solo dai suoi istinti e dai suoi sentimenti momentanei, passando sopra a tutto e a tutti. In tutto ciò ci si sente distante da lui in tutti i sensi. Allo stesso modo, Kim Eungap è un uomo talmente penoso, che passa da trattare tutti male a pregarli di aiutarlo (non voglio spoilerarne il motivo). Anche nel suo caso ho provato poca compassione, anche se in alcuni episodi ha davvero toccato il fondo. Anche la storia di Joon, che non riesce a diventare attore ed è un pasticcione, è più un teatrino, un continuo pretesto per far ridere lo spettatore, ma, secondo me, dopo un po', si annoia perchè le scenette costellate da sfortune si ripetono. Geobook è un personaggio totalmente sottomesso a quello di Joon, per cui se non c'è Joon, non ha personalità, è ancora più noioso. L'unico personaggio che potrei dire è quasi simpatico è Hojin, un povero amico che cerca di essere leale con Yeongbin ma si trova a dover soddisfare tutti i desideri più assurdi di quest'ultimo. Hojin penso sia l'unico personaggio a cui il pubblico si possa avvicinare un minimo, ma per il resto non c'è nulla di interessante in questo drama. Mi dispiace molto perchè gli attori principali sono davvero tutti bravi ma sono rimasti impigliati in una drama e una regia veramente pessimi. Le uniche due attrici che non mi sono piaciute sono state Sohee (l'ho preferita mille volte in Train to busan), poche espressioni e poco brio nelle sue battute, e Amber, troppo macchinose le sue espressioni, ma di fatto è il suo primo ruolo, quindi è anche accettabile. L'ho droppato al 9° episodio su 12.

6. 38 Task Force

Baek Seongil è un esattore delle tasse che, con un inganno, viene derubato da Yang Jeongdo, ma, con le prove in mano, il buon uomo lo ricatta. Baek Seongil, infatti, deve a tutti costi raggiungere una quota di denaro, confiscando beni a chi ha evaso le tasse ma ovviamente non è molto facile, ma, con l'aiuto di Jeongdo, assieme a dei suoi amici molto esperti nel campo, fonderà una squadra che avrà l'obiettivo di catturare più evasori possibili.

Attirata dagli attori Seo Inguk e Ma Dongseok che amo alla follia e dal genere di drama, mi ci sono buttata a capofitto, ma sono rimasta un po' delusa. La performance di tutti gli attori è ottima, anche i personaggi non sono mal costruiti, ma, in generale, questo drama mi ha un po' annoiato. Non saprei descrivere esattamente per quale motivo, ma più progredivo con gli episodi, più diminuivano i motivi e la voglia di guardarlo. La storia non mi sembrava così interessante e intrigante, magari perchè avevo delle aspettative diverse, forse troppo alte.

7. The legend of the blue sea

Heo Joonjae è un truffatore che conosce diverse tecniche tra cui anche l'ipnosi. Dopo un gran colpo, parte per la Spagna e, per caso, si incontra con una strana ragazza, che si rivela essere una sirena. Questa si fissa con il ragazzo, che è il sosia di un uomo di cui si era innamorata durante l'era Joseon.

Non so bene che cosa dire d'altro nella trama perchè in realtà la storia si concentra più sulla storia d'amore tra i due e sulla storia tragica del protagonista (di cui però non ho capito molto lol). Un punto che si guadagna il drama è dato sicuramente dai soldi molto ben spesi della produzione che ha investito sugli effetti speciali e sulle riprese in mare. Stupende, non dico altro. Poi Jeon Jihyun è sempre un ottima attrice, fa morire dal ridere anche se non spiccica parola, ma Lee Minho a me proprio non piace come attore, odio i ruoli che gli fanno interpretare. Il drama in sè è noioso, l'ennesima storia d'amore e di infanzie turbate che ormai abbiamo già visto mille volte. Sono molto delusa perchè la regista è la stessa di My love from another star, ma questo drama è stato davvero un fallimento rispetto al precedente. L'ho droppato dopo 5 episodi, su 20.

Dopo aver parlato dei drama droppati, ora parliamo dei drama finiti ma che non mi sono piaciuti.

8. Descendants of the sun

Il capitano Yoo Sijin incontra la dottoressa Kang Moyeon in ospedale e si innamora a prima vista, ma viene rifiutato. I due si ritrovano in Urk, Paesi bassi, lui come soldato, lei come dottoressa che coordina un gruppo di medici. Sembra che il destino li leghi indissolubilmente.

Non ho sinceramente voglia di dire molto su questo drama, vi consiglio di leggere la recensione più approfondita dopo spiego più in dettaglio il mio pensiero circa questo drama. Un breve parere non è abbastanza.



Recensione più approfondita: qui

9. Vampire detective

Yoo San è un poliziotto che lavora assieme alla fidanzata Yoojin e al collega Taewoo. Durante una missione sotto copertura, Yoojin viene imprigionata e San la libera, scappando con l'aiuto di Taewoo. Mentre stanno scappando via con la macchina, Yoojin si sente male e chiede di scendere. San è preoccupato e la segue ma lei, piangendo, gli spara. Mentre San si contorce a terra, Yoojin risale in macchina ma dopo pochi metri la macchina esplode. San è distrutto interiormente ed esteriormente ma non muore. Dopo un po' di tempo inizia a lavorare assieme a Goohyung come detective privato. Un giorno Gyeowool chiede l'aiuto dei due detective poichè vuole capire cosa sia accaduto a suo fratello.

Un drama molto noioso, con nulla di speciale. Ancora una volta la recensione che ho già scritto parla più approfonditamente spiega meglio il mio pensiero.

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Dopo aver parlato dei drama più brutti di quest'anno, parliamo delle delusioni, ovvero drama che mi sono piaciuti ma per una serie di motivi hanno deluso le mie aspettative.

10. W - Two worlds

Oh Yeonjoo è una chirurga che ha un papà molto famoso, fumettista che scrive un best-seller, chiamato W. Il fumetto racconta la storia di Kang Chul che ha diverse avventure nella sua vita e cattura tutti i lettori. Un giorno, però, il padre scompare dopo aver scritto l'ultimo capitolo della sua opera. Una volta arrivata davanti allo schermo della tavoletta grafica del padre, la donna viene tirata da una mano insanguinata nello schermo. Si ritrova su un tetto con un ragazzo sanguinante davanti a sè e scopre essere Kang Chul. La ragazza scopre di essere capace di entrare ed uscire dal fumetto, spaziando tra realtà e fantasia.

Un drama che mi ha catturato fin da subito, molto particolare rispetto ai precedenti, un tema strano. Ho amato tantissimo la grafica. Purtroppo, però, via via con gli episodi la storia sembra ripetersi, i personaggi perdono credibilità, diventando macchiette e personaggi pieni di clichè. Speravo in una fine (e con questo non intendo il finale ma gli ultimi cinque o sei episodi) fatta un po' meglio. Non per questo però l'ho considerato un drama brutto come quelli precedentemente elencati.

Recensione più approfondita: in arrivo

11. Love in the moonlight

Hong Raon è sempre stata costretta da sua madre a vivere nei panni di un ragazzo, ma da piccola non solo ha perso suo padre, ritenuto morto, ma ha perso sua madre. Da quel momento per sostentarsi scrive a pagamento lettere d'amore. Un giorno ne manda una alla principessa che le dice di incontrarla, ma l'uomo che pagato Hong Raon le chiede di presentarsi al posto suo e la ragazza trova un uomo al posto della principessa. Inizialmente non capisce chi sia, ma in realtà non è altro che il fratello della principessa, il principe Hyo Myeong, accompagnato sempre dalla sua guardia del corpo Kim Byeonhyun. Piano piano Raon, con il nome di Hong Samnom, si avvicina sempre di più al principe e alla guardia, riuscendo persino a diventare un eunuco che lavora a palazzo. Raon conosce anche l'amico d'infanzia del principe, Kim Yoosung, che si invaghisce della ragazza e scopre la sua vera identità, ma decide di mantenere il segreto.


Mi fermo qui, non voglio dire null'altro ma la storia ovviamente inizia così ma ovviamente si protrae ulteriormente. Molto affascinata dal drama per la presenza di Park Bogum (Reply 1988) e di Jung Jiyoung (Miss Granny) così ho iniziato a vedere il drama ed inizialmente mi è piaceva tanto. Piano piano però la mia attenzione è cominciata a scemare e gli ultimi episodi ho dovuto vederli a fatica. Nella recensione che uscirà prossimamente spiegherò nei dettagli cosa non mi è piaciuto o meno, ma anticipo di non aver gradito molto i personaggi, che tolto Kim Yoosung, non ho apprezzato particolarmente, non ho amato i clichè (questo drama è molto simile a Sungkyunkwan scandal) e la solita storia del cambio di sesso, senza la minima modifica rispetto a drama visti e stravisti.

Recensione più approfondita: in arrivo

12. Moon lovers

In seguito ad un'eclissi lunare, Go Hajin viene trasportata nel passato, nell'era Goryeo, risvegliandosi come Haesoo, una donna altolocata che è cugina di Lady Hae, sposata con uno dei principi del regno, Wang wook, uno dei figli del re Taejo. La ragazza viene a conoscenza di tutti i principi, i più tranquilli e i più maledetti, rimanendo invischiata in una serie di storie e di avventure.

Un drama che verrà discusso più dettagliatamente nella recensione più lunga, ma intanto posso dire che è un drama complicato, con una regia abbastanza bruttina, personaggi non particolarmente speciali ma nemmeno così tremendi, attori bravi e meno bravi. Sicuramente rispetto a Love in the moonlight, anche se la storia diventa un pasticcio epocale verso la fine, sono rimasta incollata allo schermo fino all'ultimo episodio, anche se fioccavano tragedie e cose insensate.

Recensione più approfondita: in arrivo

13. Cheese in the trap

Hong Seol ha origini umili, quindi, per raggiungere ogni suo obiettivo deve lavorare sodo. Si impegna più che può per avere bei voti, ha un lavoro part-time, ha due amici stretti su cui contare. Dopo aver incontrato il suo sunbae Yoojung, decide di prendersi un anno di pausa dall'università. Egli, infatti, le incute molta paura per il suo comportamento ambiguo, pur essendo un ragazzo intelligente, bello, ricco e atletico. Nel momento in cui si incontrano di nuovo, Yoojung diventa molto appiccicoso con Hong Seol e la segue ovunque.

Drama carino con temi interessanti ma che si perde sugli ultimi episodi, come molti altri di quelli che mi hanno deluso. Non è tra i miei preferiti sicuro, mi è piaciuto, ma mi ha deluso anche tanto per le pecche finali. Ottimi attori, il personaggio di Hongseol è fantastico fino a che non si squaglia, tornando ad essere uno dei tanti personaggi femminili di altri drama.

Recensione più approfondita: qui

Spero che questa recensione vi sia stata utile. Spero di non aver offeso nessuno con le mie idee, che mi aspetto che voi rispettiate. Se volete farmi sapere quali sono le vostre idee su questo drama commentate pure, anche contraddicendo quello che ho detto io in precedenza, ma cercate di non essere maleducati, ma educati. Se avete delle idee che contrastano le mie, degnatevi di scrivere due o tre punti che le sostengano.

un abbraccio,

dejiko

p.s. Per chi è interessato, potete trovare qui la mia lista di drama che sto guardando, che ho terminato e che vorrei vedere mentre qui potete trovare la pagina facebook collegata a questo blog.